Come spiegare il femminismo a un merluzzo morto

invitato al Mercurio Festival da Verein Dusserdorf Palermo.

ANTEPRIMA NAZIONALE

SINOSSI

In “Come spiegare il femminismo a un merluzzo morto” Blanca Matias offre al pubblico una lettura non convenzionale e acritica del femminismo. La performance inedita- che richiama il celebre “Come spiegare i dipinti a una lepre morta” di Joseph Beuys del 1965 - si svolge su un dialogo irrealizzabile tra l’artista e il merluzzo morto, animale che incarna l’insipidezza, l’apatia e l’inespressività fisica e morale. L’artista spagnola, che nel corso della sua carriera ha dedicato diverse mostre e performance al tema del femminismo e della cosificazione della donna, si rivolge all’interlocutore meno probabile trasformandolo nel più recettivo. Le battute diventano echi di domande ovvie, di risposte ridicole e aneddoti insoluti, che danno vita a una conversazione impossibile con cui l’artista coinvolge il pubblico presente.

BIO

Blanca Matías (Girona, 1967) è un'artista spagnola contemporanea che sviluppa il suo lavoro attraverso l'interazione sociale creativa, spesso in collaborazione interdisciplinare con altri artisti. Ha studiato Belle Arti alla Universidad Politécnica de Valencia, completando i suoi studi alla Accademia di Belle Arti di Palermo dove attualmente risiede. 

Il suo lavoro è multidisciplinare, coprendo tutti i tipi di linguaggi per adattare lo scopo della comunicazione che è alla base di tutti i suoi progetti, dall'estetica relazionale, alla performance art, all'happening e all'arte della pratica sociale e politica. Completa il suo lavoro con opere scultoree che si relazionano alle azioni attraverso un approccio poliedrico senza aderire ad alcuna disciplina particolare. Usa il supporto secondo ciò che vuole esprimere in ogni momento, in allerta, in movimento.