Nuova Opera

Gratuito e prenotazione non necessaria.

"Ho deciso di realizzare queste cucine partendo dal principio di non o anti contemplativo nell’arte o nel mio lavoro. Ho sempre dipinto delle carte offrendo allo spettatore una sola faccia di queste, questo per sottolineare la potenza del pensiero dello spettatore all’interno di una esibizione.Il lavoro prende forma non solo nel luogo espositivo ma anche nella mente di chi ne fa esperienza, per aumentare questo effetto ho realizzato dei laboratori mobili, dei luoghi cucina, dove lo spettatore o chiunque sia nei paraggi possa esperire la dimensione dell’autodeterminazione del proprio momento e o del futuro.L’incertezza non è più immaginata ma diventa un peso concreto all’interno delle vite di chiunque". Gianluca Concialdi

Bio

Gianluca Concialdi (nato nel 1981 a Palermo) ha lavorato in Germania e Regno Unito, luoghi in cui  ha continuato la sua ricerca  sulla pittura astratta sperimentando tutti gli elementi che esistono al suo interno: linea, punto, superficie, materiali. Il suo modo personale di esprimere i suoi concetti è quello di diffondere un effetto non contemplativo nelle sue tele. Ogni dipinto è bifacciale, con un lato spinto contro il muro, in modo da creare  una costante possibilità di scelta. Il linguaggio gioca un ruolo importante nella sua pratica, i dipinti e le mostre hanno spesso titoli suggestivi, ironici e poetici. Le mostre recenti:  "Enrique" Clima, Milano (2020), "Piatti Caldi", Almanac London (2019); "Vagabondi Eccellenti", Casa Piena Microcentro, Petralia Soprana, Palermo (2019); "Il Mistico Palestrato", Polo Santa Marta a Verona (2018); "Curva di Gallo", Clima, Milano (2018)